Disagi informatici nel giorno del rientro a scuola con le lezioni presenza per circa 5,6 milioni di alunni.
Il registro elettronico, andato fuori uso a causa di un attacco hacker, sarà ripristinato e sarà disponibile con tutti i suoi servizi entro la mattina di domani, giovedì 8 aprile.
A comunicarlo è la società Axios, che rifornisce il servizio in Italia nel 40% delle scuole italiane. “A seguito dell’attacco subito dalla nostra piattaforma inviamo di seguito le istruzioni per gestire il registro di emergenza del protocollo”, scrive sul sito Axios. Da alcuni giorni non si ottiene nessuna risposta dalla piattaforma.
l’introduzione del registro elettronico nelle scuole nasce dall’esigenza di garantire una certa trasparenza sulle attività scolastiche e snellire la gestione burocratica dell’insegnante.
Il registro elettronico scolastico è una piattaforma online che permette al docente di inserire i principali dati sull’andamento scolastico dei propri alunni.
Il docente, tramite un pc o un tablet, può inserire informazioni su: presenza e assenze, voti delle interrogazioni e dei compiti in classe, ritardi, uscite anticipate e giustificazioni, compiti assegnati e verifiche programmate, orario delle lezioni, pagelle in formato elettronico, note dei docenti, comunicazioni scolastiche.
È inoltre uno strumento utile anche alla famiglia permettendo ai genitori di accedere al registro e prendere visione di tutti le informazioni inerenti al rendimento scolastico del proprio figlio.
Il registro elettronico serve anche per essere contattati dalla scuola stessa per eventuali colloqui.
Ha infine molti vantaggi anche per gli studenti, i quali possono accedere sul registro per vedere tutti i compiti assegnati ed eventuali comunicazioni della scuola, oltre alla possibilità di visionare il proprio rendimento.