ROMA – Sit in e fiaccolate in tutto il Paese, ma anche tanti spettacoli e manifestazioni annullate. L’Italia atterrita per la violenza dell’attentato di Brindisi si ferma in segno di lutto anche la cultura.
Un ”silenzio sofferto”, sottolinea il ministro dei beni culturali Lorenzo Ornaghi, per condannare ”ogni gesto di violenza” e nello stesso tempo ”partecipare al dolore della famiglia della vittima, di tutte le persone coinvolte nell’attentato, di tutta la città di Brindisi”.
Salta quindi, in tutta Italia, la Notte dei Musei, la manifestazione europea che avrebbe dovuto tenere aperti ad oltranza questa sera musei statali e civici di tutto il Paese.
Annullate anche, avvertono i presidenti Schifani e Fini, le aperture straordinarie previste questa sera per i palazzi di Camera e Senato.
A Catania il sindaco Stancanelli dispone anche di listare a lutto, dalle 19 di oggi, i portoni chiusi dei musei. A Cosenza si annullano l’apertura dei musei e tutte le manifestazioni correlate, sottolineando l’adesione degli artisti e delle maestranze alla decisione presa dalle istituzioni. Lo stesso annunciano in Sardegna i sindaci di Carbonia e Sant’Antioco.
A Salerno il Campania Pride 2012 sospende tutti gli spettacoli in programma per questa sera, a Napoli le manifestazione organizzate per il Maggio dei Monumenti vengono precedute da un minuto di raccoglimento. Lo stesso a Gorizia, al Festival E’ storia, dove l’organizzazione ha deciso di aprire, questa sera, con un minuto di raccoglimento.
A Roma, dove il sindaco Alemanno ha anticipato la decisione poi presa a livello nazionale di sospendere per lutto la Notte dei Musei, l’unico evento confermato, proprio in segno di partecipazione e di cordoglio, è la proiezione di immagini di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sulla facciata del palazzo Senatorio, in piazza del Campidoglio. ”La proiezione continuerà per il resto della notte, in omaggio alle giovani vittime della strage di Brindisi e a coloro che si opposero alla violenza di mafia e al terrorismo con il sacrificio della vita”, fa sapere il Campidoglio. .