ROMA – ''La favola del prezzo che sale di corsa e scende piano e' diventata nell'immaginario collettivo la causa di tutti i mali, ma quello che mi preoccupa e' altro. Ora attenzione agli aumenti per tutte le merci 'coperto' dall'aumento della benzina''. Cosi' il presidente dell'Unione petrolifera, Pasquale De Vita, lancia l'allarme sui possibili rincari ''mascherati'' dagli aumenti dei prezzi dei carburanti determinati dalla manovra economica.
''Abbiamo fatto un test con i pomodorini: – ha detto ai microfoni di Sky tg24 – costano 90 centesimi all'origine e 1,90 euro sul mercato. Il costo del trasporto incide per 11 centesimi e con gli aumenti dell'accisa arriva a 12. Da domani non vorremmo vedere il prezzo aumentato di 20 centesimi coperto dall'aumento dei carburanti. I consumatori dovrebbero fare attenzione a questo''.
De Vita ha quindi assicurato che un modo per far scendere i prezzi e riportarli in linea con l'Europa esiste: ''c'e' una norma di legge per razionalizzare la rete di distribuzione e diffondere il self service. Estendere in Italia il sistema self poco diffuso servira' a riavvicinare il prezzo italiano a quello europeo''.