In Italia ci sono oltre 150.000 auto con falsi propretari: non esistono per l’anagrafe, per il fisco o il Pra, non hanno la patente, alcuni sono pensionati o deceduti, e sono irreperibili nelle residenze dichiarate. Non pagano il bollo e le multe, i tagliandi delle assicurazioni esposti sono falsi e quando provocano incidenti, anche mortali, fuggono senza prestare soccorso sapendo di non poter essere individuati.
Sono 840 i proprietari delle oltre 151.000 “auto fantasma”, scoperti dagli agenti della polizia municipale di Roma per le quali sono stati inventati “falsi passaggi di proprietà ”. Tra questi molti sono zingari, stranieri irregolari, pregiudicati: tutti soggetti alla guida di auto che gli sono state fittiziamente vendute. Tra Roma e Provincia 25 i proprietari fittizi di 5.634 autoveicoli.
Le indagini, iniziate un anno fa dagli agenti dell’VIII Gruppo della polizia municipale, diretto dal colonnello Antonio Di Maggio, su delega del sostituto procuratore della Repubblica Dda di Roma Carlo La Speranza, hanno anche permesso di scoprire una centrale di stampa di documenti, tutti rigorosamente falsi destinati ad usi diversi.
Tra i documenti sequestrati dagli investigatori diretti da Di Maggio – una ventina in tutto che hanno passato al setaccio i finti passaggi di proprietà su tutto il territorio nazionale – figurano: contrassegni di assicurazioni; carte d’ identità ; certificati di proprietà del Pra; carte di circolazione; ricevute di multe o bollette elettriche pagate o finte buste paga. Una scoperta che dimostra il danno finanziario per erario, province e regioni. Solo di bolli non pagati il danno è calcolato attorno ai 40 milioni di euro.
Dall’indagine “auto fantasma”, condotta dagli agenti della polizia municipale di Roma su intestatari fittizi di autovetture – 840 con più di 100 auto intestate per un totale di 151.250 veicoli – spetta a Milano, tra le 90 province italiane, il record di un solo intestatario con il maggior numero di auto intestate: 1.641.I veicoli immatricolati nella provincia per i quali risultano passaggi di proprietà irregolari sono 12.153 intestati a “sole” 53 persone.
Non è da meno Napoli dove 85 persone “possiedono” 16.453 autovetture (alcuni 966, altri 668 o 628). A Roma e provincia sono invece in 25 ad essere “proprietari” di 5.634 autovetture, mentre a Bari 31 persone “guidano” 4.686 auto. Dal sud, al centro, fino al nord Italia, la pratica dei finti passaggi di proprietà per mettere alla guida persone senza le carte in regola per esserne i veri proprietari, appare radicata.
Anche Torino non è rimasta immune dal fenomeno: per un totale di 7.730 veicoli immatricolati risultano 33 proprietari. Tra questi uno di essi ne possiede ben 1.299, altri “solo” 841 o 529 a testa. Scorrendo l’elenco delle province si scopre che anche province più piccole non sono da meno: a Caltanisetta per esempio i proprietari finti sono solo 4 per un totale di 901 veicoli. Di questi solo uno ne possiede ben 451. E a Biella per 556 veicoli solo 3 intestatari.
