TORINO – La condanna a 25 anni di reclusione e' stata chiesta dal pm Donatella Masia per Claudia Pistone, la donna che, poco dopo la mezzanotte dello scorso Capodanno a Carmagnola (Torino), avveleno' entrambi i genitori e poi infieri' sui loro corpi colpendoli con molte coltellate.
Il processo si celebra con rito abbreviato davanti al gup di Alba (Cuneo), Raffaella Poggi. Una perizia psichiatrica ha stabilito che l'imputata, che soffre di disturbi di personalita', era ''capace di intendere e progettare il delitto'' fino al momento dell'omicidio.
Il delitto fu compiuto la notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio; Claudia Pistone, che oggi ha 39 anni, uccise il padre Giovanni, 70 anni, e la madre Lidia Serravalle, 64 anni.
Racconto' poi di averlo fatto ''perche' stanca di essere controllata a vista'' a causa della sua patologia psichiatrica, che le aveva causato la separazione dal marito, aggredito due anni prima con un bilanciere da palestra.
