ROMA – Inchiesta sulle due baby squillo dei Parioli, a Roma: ad una di loro, studentessa di 15 anni, il risarcimento per danni morali da parte di un cliente di 35 anni non saranno i ventimila euro proposti dalla sua curatrice speciale, ma trenta libri e due dvd sull’identità femminile e la storia dell’emancipazione delle donne, come riferisce Luigi Ferrarella sul Corriere della Sera.
E’ una sentenza esemplare quella emessa dalla giudice Paola Di Nicola, mamma di due figli e componente del comitato per le pari opportunità presso il consiglio giudiziario di Roma.
Nell’elenco dei trenta volumi pubblicato dal Corriere della Sera ci sono le grandi autrici della letteratura femminile e le studiose della differenza di genere, da Virginia Woolf a Luce Irigaray, da Emily Dikinson a Hanna Arendt. E il film “Suffragette”. Così che magari la ragazzina possa capire che mettendo in vendita il proprio corpo e la propria sessualità per comprarsi abiti nuovi e telefonini ha dato via qualcosa di più importante: ha svalutato la propria identità di adolescente.
Con questa sentenza il Tribunale di Roma ha condannato a due anni senza attenuanti generiche e senza sospensione condizionale della pena, oltre all’interdizione perpetua da qualunque incarico in scuole o strutture frequentate da minorenni, uno degli imputati, un cliente di 35 anni che ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato per “prostituzione minorile” nell’ambito dell’inchiesta che va avanti dal 2013.
Oltre ai due anni, lo stesso cliente deve comprare per la ragazzina 30 libri e due film su “la storia e il pensiero delle donne, la letteratura femminile e gli studi di genere”. Ecco quali sono questi libri, capisaldi del pensiero femminile che oggi, quando i femminicidi e gli abusi sulle donne sono quasi quotidiani, forse dovrebbero essere letti da tutti.