ROMA, 1 FEB – Quasi un impianto su due di protesi Pip e' stato fatto al Nord. Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Renato Balduzzi, illustrando in commissione Sanita' del Senato i risultati del 'censimento' voluto dal ministero dopo lo scandalo delle protesi francesi.
''La distribuzione geografica'' degli interventi con Poly Implants Prothese avvenuti in Italia dal 2001, ha osservato il ministro, ''evidenzia che il 53% delle strutture censite e' localizzato nel Centro, ma il 45% delle operazioni con protesi Pip e' stato effettuato in centri localizzati al Nord''.
Gli interventi censiti in totale al momento sono 3.802, che salgono a 4.525 nelle stime del ministero. Numeri definitivi si avranno nelle prossime settimane, visto che ''alcune Regioni non hanno ancora consegnato i dati''. Sono dunque per ora 1.695 le operazioni effettuate al Settentrione (1230 solo in Lombardia, effettuati in 62 strutture), 1.175 al Centro e 932 al Sud e Isole, secondo i dati consegnati dalle strutture sanitarie di tutto il Paese. Quelli con protesi Pip, peraltro, rappresentano ''il 3%'' degli interventi di protesi mammaria, visto che ''dall'analisi delle schede di dimissione ospedaliera, dal 2001 ci sono stati 121.699 interventi''.
''Alla data del 25 gennaio – ha precisato Balduzzi – non risultava pervenuta alcuna trasmissione utile di dati da parte di 6 Regioni (Piemonte, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia e Sardegna). Piemonte, Molise e Sardegna, nei giorni immediatamente successivi a quello di scadenza, hanno provveduto alla trasmissione dei dati, mentre la Campania ha effettuato solo una parziale trasmissione dei dati. Sicilia e Basilicata non hanno inviato nessun dato. Sono tuttora in corso le attivita' di verifica sulla completezza dei dati trasmessi al ministero, salvo quelli di Valle d'Aosta, Emilia Romagna e Provincia autonoma di Trento che sono gia' stati confermati''.
''A livello nazionale – ha aggiunto il ministro – il 74% degli interventi di impianto di protesi Pip, corrispondenti a 2.827 interventi, ha avuto luogo in strutture di ricovero e cura, pubbliche, equiparate, private accreditate, private non accreditate. Il restante 26% di interventi, pari a 975, ha avuto luogo in strutture ambulatoriali''. Si evidenzia che, ha concluso Balduzzi, ''ben 963 interventi di impianto di protesi Pip sono stati effettuati da strutture ambulatoriali autorizzate non accreditate, dei quali 547 interventi (il 57%) in strutture localizzate nel Centro Italia''.