Ha ustioni gravi di primo e secondo grado su viso, collo, braccia, mani, addome e pancia. Un ventiquattrenne di Asolo (Treviso), di origine cinese, è rimasto vittima di un grave incidente mentre accendeva un barbecue. Ha acceso il fuoco con l’alcol, ma è stato investito da un ritorno di fiamma che gli ha provocato le bruciature. Ricoverato e curato all’ospedale di Castelfranco, poi trasferito al centro di chirurgia estetica – grandi ustionati di Padova, le condizioni del giovane sono serie tanto che i medici, seppure a scopo del tutto precauzionale, hanno deciso di riservarsi la prognosi.
Una scampagnata domenicale di inizio primavera che ha rischiato di trasformarsi in tragedia per un gruppo di famiglie cinesi che avevano deciso fare un picnic ad Asolo. Il ragazzo, verso le 14, ha iniziato ad accendere il fuoco per cuocere il pranzo e, per fare più velocemente, ha utilizzato una bottiglia d’alcol. Ma un ritorno di fiamma improvviso ha fatto scoppiare la bottiglia tra le mani del giovane. Un attimo ed è stato avvolto dalle fiamme.
Tra urla e grida di amici e parenti, che gli hanno strappato di dosso i vestiti infuocati, il ventiquattrenne è stato caricato in auto dal padre e portato fino all’ex ospedale di Asolo, per poi essere trasferito a Castelfranco e poi a Padova.
