È morto nella mattinata di martedì 1 giugno, dopo circa due settimane di agonia, Ruggiero Cipriano, di 33 anni di Bitonto, colpito al torace con due colpi di pistola dal cognato, Giacomo Evangelista, guardiano in una azienda della zona industriale di Bari.
Evangelista corse a difendere sua sorella dopo l’ennesimo litigio con il marito il 16 maggio scorso. Fu la moglie di Cipriano ad aiutare la polizia a fare chiarezza sul ferimento ricostruendone le circostanze. La donna era vittima di abusi continui e, dopo l’ennesimo litigio, Evangelista era intervenuto in difesa della sorella sparando due volte contro il cognato con una pistola calibro 8 detenuta illegalmente nella guardiola dell’azienda che lo aveva assunto. Cipriano è morto nell’ospedale San Paolo.