Le persone arrestate, tra le quali alcune donne, sono accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, omicidi, rapine, estorsioni, ricettazione e detenzione e porto di armi clandestine. I reati sarebbero stati commessi a partire dal 2003 a Bari e nell’entroterra barese.
Le indagini, secondo gli investigatori, hanno consentito di individuare il gruppo di fuoco dell’organizzazione, di ricostruirne l’organigramma e i meccanismi di dialogo tra persone già detenute e gli affiliati al clan che dal carcere ricevevano ordini.