BARI, 4 MAR – E' continuata per la terza notte consecutiva l'occupazione del teatro Petruzzelli di Bari da parte di musicisti, tecnici e amministrativi del politeama che chiedono la conferma dei contratti per tutto il personale al commissario della Fondazione, Carlo Fuortes, nominato dal ministro per i beni culturali, Lorenzo Ornaghi, e insediatosi venerdi' scorso. In mattinata i musicisti porteranno la protesta fuori del teatro con un quintetto d'ottoni che si esibira' per strada nella centralissima via Sparano.
Il commissario, che domattina incontrera' il ministro per aggiornarlo sulla situazione, ha cominciato a verificare la documentazione relativa ai conti della gestione del teatro. Dalla questa prima analisi sarebbe emerso un disavanzo di quasi otto milioni di euro. Fuortes ha assicurato che preparera' un piano industriale non appena avra' contezza esatta della situazione di bilancio; nel frattempo, ha gia' rincontrattualizzato una sessantina di persone tra tecnici e amministrativi, a cui si devono aggiungere le maschere e ha assicurato che la prossima opera prevista in cartellone per meta' aprile, il Barbiere di Siviglia, si fara'.
La Cgil pero', con i lavoratori, chiede ''procedure trasparenti'' per le assunzioni e garanzie occupazionali per tutti i lavoratori del teatro che sono attualmente senza contratto. E mentre il sindaco di Bari, Michele Emiliano, presidente della Fondazione, ha chiesto un incontro con i ministro e i soci della Fondazione, la Regione Puglia ha esortato tutti ad agire con senso di responsabilita' consentendo al commissario di lavorare in serenita'. La Regione ha inoltre sottolineato che la ''disperazione'' dei lavoratori che ora sono senza contratto e' stata indotta da chi in passato ha scelto un ''sistematico sforamento'' della pianta organica.