BARLETTA – Sono buone le condizioni delle due donne che sabato scorso sono state colte da malore dopo avere ingerito una soluzione, di acqua e sorbitolo per poter effettuare test per le intolleranze alimentari in un centro diagnostico. La stessa soluzione che ha provocato la morte della 28enne tranese Teresa Sunna.
Sono ancora ricoverate nei reparti di rianimazione, la 62enne, Addolorata Piazzola, e di medicina, la piu' giovane di 32 anni, Anna Abbrescia, solo perche' possano restare ancora un po' sotto osservazione, ma le loro condizioni cliniche non destano preoccupazione.
Le donne rifiutano di parlare con i giornalisti dopo che la piu' giovane, Anna Abbrescia, ieri, ha rilasciato una intervista televisiva e dopo avere subito il pressing di media locali e nazionali. I medici fanno loro da 'scudo': ''Dobbiamo preservare queste pazienti, non e' giusto questo assalto mediatico, la paziente non vuole parlare con nessuno'', dice il medico di turno del reparto di medicina.
