Pochi giorni fa, infatti, alla polisportiva è stato notificato lo sfratto da parte del Comune, per non avere saldato il pagamento delle ‘quote ticket’ per l’utilizzo della struttura per la stagione sportiva 2012/2013. “Con questo gesto – continua Lauroia – intendiamo ringraziare l’attuale amministrazione per il completo disinteresse per la categoria sportiva, ignorandola, creando difficoltà, disagio e isolamento, ignorando i diritti, provocando un aggravamento delle patologie ed un consumo superiore dei medicinali”.
Quella di Sportinsieme è l’unica realtà di basket in carrozzina in Puglia fra Bari e Foggia, milita nel campionato di serie B di basket in carrozzina e si allenava, sottolinea Lauroia, in una struttura inadeguata, piena di barriere architettoniche, non potendo usufruire di alcun servizio, neppure di bagni e docce.
Ma non c’è altro in città e, nonostante tutto, la polisportiva pagava le quote, ma quest’anno non era riuscita a saldare i pagamenti per intero. Il 18 aprile scorso, il Comune, retto dalla commissaria straordinaria Anna Maria Manzone, ha sollecitato la polisportiva al saldo e pochi giorni fa, solo un mese dopo, ha notificato lo sfratto. La protesta è stata organizzata alla vigilia della giornata regionale pugliese del diversamente abile, che si celebrerà a Ortanova (Foggia) sabato 25 maggio.