Bastia Umbra, rissa all'uscita della discoteca. Filippo Limini travolto e ucciso in retromarcia
Prima colpito con calci e pugni e poi investito dall’auto in retromarcia. E’ morto così Filippo Limini, 24 anni, a Bastia Umbra.
La rissa è scoppiata nelle primissime ore di Ferragosto all’uscita da una discoteca. Tre giovani italiani sono stati arrestati.
Per loro l’accusa ipotizzata è di omicidio preterintenzionale e rissa aggravata. I giovani, tutti residenti tra Bastia ed Assisi, erano a bordo dell’auto che ha travolto la vittima.
Il fatto è avvenuto dopo che due gruppi di giovani si erano affrontati in un parcheggio nei pressi della discoteca Country Cafè.
Ad avere la peggio è stato proprio il 24enne Filippo Limini, di Spoleto che, ancora a terra per i calci e i pugni ricevuti, è stato investito da un’auto in fuga, prima in retromarcia e poi forse una seconda volta.
Quando è arrivata l’ambulanza il 24enne era già morto: l’autopsia dovrà chiarire ora le cause del decesso e se questo sia stato precedente all’investimento.
Gli investigatori sono al lavoro anche sulle immagini che potrebbero aver ripreso alcune telecamere della zona.
Aveva solo la possibilità di procedere in retromarcia, avendo davanti un muro, l’auto che ha travolto e ucciso Filippo Limini, nella notte tra venerdì e sabato.
Si è difeso così il giovane che era alla guida. Lui e due suoi amici coetanei sono stati arrestati dai carabinieri per omicidio preterintenzionale e rissa.
I tre – difesi dagli avvocati Delfo Berretti, Luca Maori e Daniela Paccoi – hanno sostenuto di non essersi accorti di avere investito la vittima.
Questa era a terra svenuto dopo essere stato colpito con un pugno da uno dei tre a bordo della vettura.
Secondo la loro versione dei fatti, l’auto sarebbe stata accerchiata e colpita a bastonate dal gruppo degli spoletini. Forse dopo un colpo di clacson per far spostare l’altro gruppo dalla strada.
L’indagine è comunque ancora in corso per rintracciare tutti i partecipanti allo scontro. Sarà poi necessaria l’autopsia per chiarire le esatte cause della morte del ventiquattrenne.
Se cioè questo è stato ucciso dal passaggio dell’auto sul suo corpo o in seguito al pugno. (Fonti: Ansa, Agi).