Proseguono gli aumenti della benzina che sfonda quota 1,50 euro a litro. E’ quanto emerge dal monitoraggio di Quotidiano energia, precisando che la media nazionale dei prezzi praticati della benzina (in modalità servito) va dall’1,488 euro/litro degli impianti Eni all’1,5 di Tamoil (no-logo a 1,419 euro/litro).
IP, rimasta ferma negli ultimi due giri di rialzi, ha recuperato il ritardo facendo salire i prezzi raccomandati della benzina di 3 centesimi, del diesel di 2 centesimi e del Gpl di 1 centesimo. Q8 è avanzata di 1 centesimo sul solo gasolio. Gli aumenti non sono ancora stati del tutto assorbiti sul territorio, dove tuttavia si registra lo sfondamento a livello medio nazionale della soglia di 1,5 euro/litro sulla benzina per Tamoil (soglia già ampiamente superata nelle punte massime in alcune aree del Paese) e di 1,4 euro/litro per il diesel per Q8 e Tamoil ma solo in alcuni impianti del Su.
Per il diesel si passa dall’1,373 euro/litro di Eni all’1,382 di Q8 (no-logo a 1,301). Il Gpl, infine, si posiziona tra lo 0,778 euro/litro di Shell e TotalErg allo 0,785 degli impianti IP.