Beppe Englaro aderirà alla manifestazione “Sì alla vita, no alla tortura di Stato” che si terrà a Roma, in piazza Farnese, sabato 21 Febbraio alle ore 15. Il padre di Eluana Englaro, la ragazza morta dopo anni vissuti in coma in stato vegetativo, la cui vicenda ha suscitato numerosi dibattiti sulla bioetica, parteciperà alla mobilitazione tramite un collegamento telefonico.
“La legge sul testamento biologico che il Parlamento si appresta ad approvare è una vera e propria barbarie – ha detto Englaro in un’intervista a MicroMega – Una legge assurda e incostituzionale contro la quale è assolutamente necessario che i cittadini facciano sentire la propria voce e scendano in piazza a manifestare. La decisione sulla propria vita deve essere affidata a chi la vive.”