Il Carroccio chiede di “rivedere il sistema di accesso degli studenti stranieri alla scuola di ogni ordine e grado, autorizzando il loro ingresso previo superamento di test e specifiche prove di valutazione e istituire a titolo sperimentale classi di alfabetizzazione che consentano agli studenti non italofoni di frequentare corsi di apprendimento della lingua italiana”.
I primi a farne richiesta sono appunto i leghisti di Bergamo e dintorni, presentando un ordine del giorno in cui si chiede “la presentazione di un ordine del giorno che chiede appunto di rivedere il sistema di accesso degli studenti non italofoni e di istituire le classi sperimentali, seguendo l’esempio di altri Paesi europei come la Germania e la Francia”.