PADOVA, 21 SET – Sgominata dalla Polstrada di Padova e da quella di Bergamo una banda di italiani specializzata nella ricettazione e riciclaggio di autovetture di grossa cilindrata, in particolare Suv 'Bmw', con predilezione per il modello X6. Sei gli arrestati, tutti di Bergamo, mentre sono 45 le persone complessivamente indagate nell'indagine, coordinata dalla procura della citta' lombarda. L'operazione che ha portato all'esecuzione delle sei ordinanze di custodia cautelare e a 15 perquisizioni – nelle province di Bergamo, Lecco e Milano – e' scattata la scorsa notte, ad opera delle squadre di polizia giudiziaria della polstrada. Tra i denunciati, in questo caso per falso in atto pubblico, anche un agente della polizia municipale di Bergamo che avrebbe emesso falsi verbali per attestare la presenza in Italia di vetture gia' esportate all'estero.
Complessivamente sono state recuperate e sequestrate macchine per un valore di circa 300mila euro. L'indagine era iniziata nel giugno 2010 a Padova, dopo la scoperta di una Bmw X6, priva di targa e con telaio contraffatto, rubata a Bergamo, che un senegalese stava esportando in Gambia, tramite una ditta di import-export. L'organizzazione era costituita per lo piu' da persone gia' note alle forze dell'ordine per la frequentazione di ambienti della delinquenza comune, in particolare nel campo del riciclaggio e ricettazione di veicoli. In alcuni casi la banda operava 'taroccando' targhe e documenti di vetture rubate che poi venivano rivendute nelle regioni del Centro Italia. In altri i lussuosi Suv Bmw comprati in leasing venivano consegnati agli indagati che si occupavano di far 'sparire' le automobili, facendo denuncia per furto nei mesi successivi. I Suv venivano invece consegnati a stranieri, soprattutto magrebini, che pagavano a prezzo molto inferiore le vetture e poi le esportavano illegalmente all'estero via mare. In carcere sono finiti Roberto Taiocchi, 43 anni, di Stezzano (Bergamo), Danilo Scola (54), di Bergamo, Valerio Ferrari (59) di Azzano S. Paolo (Bergamo), Massimo Taiocchi (52), di Bergamo, Claudio Maltese (40), di Bergamo, e Fiorentino Sensi (67), di Stezzano (Bergamo).