Il sindaco Giorgio Gori ha infatti deciso di rimuovere quelle contestate panchine. O meglio, di eliminare quel bracciolo centrale che era stato duramente criticato perché appositamente studiato per impedire che qualcuno si sdraiasse.
Ma non è l’unica novità: allo studio anche nuove soluzioni per i cartelli stradali che potrebbero essere presto accompagnati da scritte in dialetto locale.