MILANO – Ruby Ter, ovvero il terzo processo sulle notti di Arcore, vede rinviate a giudizio le Olgettine tutte insieme a RubyKarima El Mahroug alla senatrice Mariarosaria Rossi e ad altri nomi. Il gup di Milano, Laura Marchiondelli, ha rinviato a giudizio Karima El Mahroug e altre 22 persone tra cui il suo ex avvocato Luca Giuliante, il giornalista Carlo Rossella, la senatrice Rossi e parecchie ragazze ospiti delle feste ‘hot’ ad Arcore. Il dibattimento si aprirà il prossimo 11 gennaio davanti alla decima sezione penale del Tribunale. Gli imputati sono accusati a vario titolo di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. La posizione di Silvio Berlusconi è stata stralciata.
Il giudice, dopo aver respinto tutte le varie eccezioni, ha mandato a processo tutti i 23 imputati motivando che di fronte ai dubbi sollevati dalle difese, in base anche alla recente giurisprudenza, il giudice dell’udienza preliminare ha l’obbligo di rinviare a giudizio. E così il prossimo 11 gennaio comincerà il dibattimento, oltre che per la bella ‘Rubacuori’, per Mariarosaria Rossi, Rossella (entrambi accusati per falsa testimonianza), per Giuliante, per Luca Risso, ex compagno della marocchina, per Giorgio Puricelli, ex massaggiatore del Milan ed ex consigliere Regionale del Pdl, per le ‘Olgettine’ come Iris Berardi, Barbara Guerra, Barbara Faggioli, le gemelle De Vivo, Marysthell Polanco, Alessandra Sorcinelli, Lisa Barizonte.
Originariamente il numero degli imputati era maggiore rispetto a quello per cui oggi è stato disposto il giudizio. Infatti già ad aprile il giudice aveva ‘spacchettato’ il processo e trasmesso gli atti per competenza a Roma in relazione alla posizione di Mariano Apicella, a Monza per quella delle showgirl Elisa Toti e Aris Espinosa, a Pescara aveva mandato l’ex ‘meteorina’ Miriam Loddo, a Treviso la bionda ex protagonista del Grande Fratello Giovanna Rigato, a Siena il pianista Danilo Mariani e a Torino la soubrette Roberta Bonasia. Infine lo scorso 3 ottobre è stata stralciata, per motivi di salute, la posizione di Silvio Berlusconi, accusato di aver pagato le sue ‘ospiti’ in cambio del loro silenzio sulle serate a Villa San Martino: per lui l’udienza preliminare riprenderà il prossimo 15 dicembre, giorno in cui si affronterà anche il nodo sulla compatibilità o meno a decidere le sorti del Cavaliere del gup Marchiondelli.