ROMA, 16 SET – ''Questa campagna non e' mai finita, si e' nutrita di attacchi a me, al mio partito, ai miei uomini, ai miei ministri, alla generazione di giovani che ho promosso in politica, e si e' sparso su tutti il magma eruttivo dello scandalismo per ridurre in cenere una alta popolarita' e una grande speranza''. Cosi' il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si difende dagli ''attacchi della magistratura'' in una lettera pubblicata su ''Il Foglio''. E questa campagna, aggiunge, e' andata avanti ''sfruttando ogni aspetto della mia vita privata e della mia personalita', cercando di colpirmi definitivamente con mezzi diversi da quelli della critica politica e della verifica elettorale''.
