SANT'ANTIOCO (CARBONIA IGLESIAS), 16 MAR – ''Sono convinto che sia stato lui''. Trattiene la rabbia Mauro Mocci, il padre del piccolo Mirko, morto ieri misteriosamente nella casa di famiglia a Sant'Antioco, e lancia un'accusa precisa al compagno della mamma del bimbo, Igor Garau, suicidatosi poche ore dopo la tragedia. Nel salone dell'abitazione di Mocci, davanti al camino acceso, Mauro tiene stretta la foto di Mirko e ricostruisce gli ultimi giorni trascorsi con il figlioletto di due anni e mezzo.
La voce si interrompe, gli occhi si inumidiscono per il dolore e la rabbia: Mirko non c'e' piu'. ''Sono andato da lui venerdi' – racconta il padre – L'ho portato in giro in macchina, lui giocava con i pupazzetti, gli piacevano tanto''. La voce si blocca, poi riprende. 'Quando c'era bel tempo lo portavo anche sul lungomare perche' mi diceva che voleva vedere i pesciolini, era contento, allegro. E' sempre stato bene''.
Il ricordo di Mauro, che lavora in un cantiere di Sant'Antioco, va agli ultimi momenti trascorsi con il piccolo. ''Era sempre contento quando andavo a prenderlo. Con lui avevo un buon rapporto, passavo a casa tutti i giorni''. Sabato scorso, pero', nessun giro in auto. ''Stava male, aveva la febbre a 40,6 – dice ancora Mauro – ma altri problemi non ne aveva, niente allergie, stava benissimo, era un bambino sano''.
Nelle parole dell'uomo non c'e' rancore verso l'ex compagna. ''Siamo stati assieme cinque anni, con lei andavo d'accordo, era rimasto un buon rapporto, anche per il bene del bambino''. Quanto al nuovo compagno della madre di Mirko, ''con lui nessun rapporto – sottolinea Mauro -, giusto un ciao ciao, ma io con lui non ho mai avuto a che fare''. Il suo pensiero va a quanto accaduto ieri mattina. La voce, davanti ai cronisti che siedono nel soggiorno della casa di famiglia, si spezza. ''Sapere che tuo figlio e' morto ti distrugge – confessa – sfido chiunque a provare il contrario, e' una cosa disastrosa''.
Nella casa di via Matteotti a Sant'Antioco, un villino su due piani, si attende l'esito dell'autopsia. ''Dovrebbero finire questa sera – dice il padre di Mauro – stiamo aspettando''. Alla domanda su cosa possa essere accaduto, il papa' di Mirko risponde sicuro: ''sono convinto sia stato lui, Igor, per me e' andata cosi''.
