Bollettino Covid 25-01-2022: 186.740 nuovi casi, 468 morti, tasso di positività al 13,36% (foto Ansa)
Il bollettino sul Covid del 25 gennaio 2022. Sono 186.740 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 77.696. Le vittime sono invece 468, mentre ieri erano state 352.
Dall’inizio della pandemia sono 10.212.621 gli italiani contagiati dal Covid, secondo i dati del ministero della Salute. Gli attualmente positivi sono 2.689.166, con una diminuzione di 20.691 nelle ultime 24 ore mentre i morti sono 144.343. I dimessi e i guariti sono invece 7.379.112, con un incremento di 231.500 rispetto a ieri. Sono 1.397.245 tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 519.293. Il tasso di positività è al 13,36%, in calo rispetto al 15% di ieri.
Sono 1.694 le terapie intensive, nove in più di ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 130. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 20.027, ovvero 162 in più rispetto a ieri.
A livello giornaliero la percentuale di posti occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri resta al 30% in Italia ma cresce in 12 regioni: Abruzzo(32%), Emilia Romagna(29%), Friuli(36%), Lazio (32%), Lombardia(33%), Marche(29%), Molise(11%), PA Bolzano(22%), PA Trento(28%), Puglia(25%), Toscana(27%) e Val d’Aosta(57%).
Cala solo in Liguria (40%) e Veneto (24%). Stabile in Basilicata (al 25%), Calabria (40%), Campania(31%), Piemonte(31%), Sardegna(18%), Sicilia(38%), Umbria(29%); 10 superano il 30%: Abruzzo, Campania, Calabria, Friuli, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia, V. d’Aosta. Questi i dati Agenas al 24 gennaio.
La percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid resta al 17% in Italia ma 7 sono oltre il 20%: Trento (27%), Piemonte (24%), Friuli e Toscana (22%), Lazio, Marche e Val d’Aosta (21%). A livello giornaliero, il tasso cala in 4 regioni: Lazio (21%), PA Bolzano(17%), Piemonte (24%), Puglia(13%).
Cresce, però, in altrettante: Basilicata(8%), PA Trento(27%), Toscana(22%), Veneto(17%). E’ stabile in Abruzzo(20%), Calabria(16%), Campania(12%), Emilia Romagna(17%), Friuli(22%), Liguria(18%), Lombardia(15%), Marche(21%), Molise(5%), Sardegna(15%), Sicilia(19%), Umbria(9%), Val d’Aosta(21%). Questi i dati Agenas del 24 gennaio.