BOLOGNA – In preda a un raptus di follia, un badante moldavo di 36 anni la scorsa notte si e' barricato in un appartamento di via Niccolo' dall'Arca, alla periferia di Bologna, e a farne le spese sono stati i due anziani coniugi che accudiva: l'uomo, di 85 anni, e' stato buttato fuori dalla porta e scaraventato dalle scale, mentre la donna, ottantatreenne, e' stata sequestrata in casa. I due pensionati alla fine non hanno riportato gravi conseguenze, e il badante e' stato arrestato dalla polizia.
Gli agenti sono intervenuti verso le tre, insieme ad ambulanze e vigili del fuoco, chiamati da alcuni vicini che erano stati svegliati dalle grida. Alla vista delle forze dell' ordine il moldavo ha perso ancora di piu' le staffe. Ha cominciato a buttare dalla finestra mobili, sedie, una cassapanca, una cyclette e anche un condizionatore, tentando di colpire i poliziotti e danneggiando alcuni veicoli parcheggiati in strada. Poi si e' spogliato completamente ed e' salito sul cornicione al terzo piano. Infine ha tentato di fuggire saltando su un albero, ma e' caduto finendo su un'auto, e cosi' i poliziotti lo hanno bloccato. Praticamente incolume, ma in forte stato di agitazione, e' stato sedato dai medici del 118 e ricoverato in psichiatria all'ospedale Sant'Orsola, in stato di arresto.
I reati che per ora gli sono stati contestati sono: sequestro di persona, lesioni personali e a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato. Dalle prime informazioni, il moldavo non aveva precedenti, ne' faceva uso di alcol o droghe. I possibili motivi alla base del raptus sembrano essere alcuni problemi con la moglie, una connazionale che lavora anche lei a Bologna come badante. I due anziani, presso i quali l'uomo lavorava dal marzo scorso, erano in stato di choc: l'uomo, di origine genovese, ha riportato alcune lesioni alle mani e a una spalla, mentre la moglie, nata a Verona, e' rimasta illesa.
