“La proposta di celebrare con un rito cristiano la sera del 31 ottobre risponde all’esigenza di riproporre lo spirito giusto della vigilia di Ognissanti a fronte di una deriva commerciale e carnevalesca di gusto horror, che la ‘moda’ di Halloween ha imposto, soprattutto ai giovani e giovanissimi, negli anni recenti”.
Rincara la dose la conferenza episcopale dell’Emilia Romagna in un volume intitolato “Religiosità alternativa, sette, spiritualismo. Sfida culturale, educativa, religiosa”: “Oggi Halloween è una festa importante per i satanisti e corrisponde alla vigilia dell’anno nuovo secondo il ‘calendario delle streghe. Il cristiano non può accettare tale festa, così com’è proposta oggi, in quanto è legata strettamente ad atteggiamenti superstiziosi ed è contraria a l’autentica vocazione cristiana”, si legge nel brano del volume.