ROMA – E’ stato redarguito dalla presidente del Consiglio comunale di Bologna Giulio Venturi, consigliere indipendente della lista che guarda a destra Insieme Bologna.
Durante una seduta del consiglio comunale venerdì scorso, in videoconferenza secondo le misure anti-contagio, Venturi, nipote del giuslavorista ucciso dalle Brigate Rosse Marco Biagi, era sì collegato a distanza come tutti.
Ma in costume da bagno, direttamente dalla spiaggia.
Deve essere un vero appassionato del mare (lo stesso giorno ha pubblicato storie e post di sapore balneare).
Ma l’irritualità del suo comportamento deve aver anche oltrepassato i limiti della decenza istituzionale.
E non è passato inosservato come Venturi sia tra i pochi a non volere il ripristino dei consigli in presenza.
La presidente dell’assemblea, Luisa Guidone (Pd), lo ha dunque rimproverato pubblicamente.
“Mi corre l’obbligo di fare un richiamo a seguito di quanto si è visto rispetto a come si è presentato in un fotogramma il consigliere Giulio Venturi — afferma Guidone —.
E devo pertanto richiamare tutti i consiglieri a tenere un comportamento e comunque ad osservare una presentabilità, un decoro e una correttezza che dev’essere valida per tutte le sedute di Consiglio, sia in videoconferenza sia in presenza.
Avevo già fatto questo invito in conferenza dei presidenti di gruppo, adesso l’ho fatto anche per iscritto”.
Tanto più, rimarca la presidente, che i consiglieri percepiscono un gettone di presenza in denaro: che si infilino almeno un paio di pantaloni… (fonte Corriere della Sera)