BOLOGNA – Un agente di 44 anni si è sparato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna e le sue condizioni sono gravissime. Secondo le prime informazioni si tratta di un poliziotto della Penitenziaria, in servizio nella struttura minorile di via del Pratello. Era stato caricato in ospedale con un ambulanza. Lì ha estratto l’arma, l’ha rivolta contro di sè e ha sparato.
Le sue condizioni sono gravissime, è stato intubato in attesa della tac. L’uomo era arrivato questa mattina, attorno alle 8,30, al pronto soccorso in ambulanza, con una piccola lesione al labbro: niente di grave, tanto che era stato classificato codice bianco e dopo una prima visita era stato messo in attesa per le cure. Poco dopo la tragedia: una infermiera ha sentito un tonfo e dentro al box, che ha tre pareti e una quarta coperta da una tenda, ha visto che l’uomo si era sparato, trovandolo in un lago di sangue.
A quanto si apprende, l’uomo alloggiava nella struttura di via del Pratello dove ha sede il Centro di prima accoglienza per minorenni nel quale prestava servizio, ed è lì che stamani si è fatto soccorrere da un’ambulanza. Lamentava un problema alla bocca, dovuto sembra a una recente caduta in bicicletta. I motivi del tentativo di farla finita sono per ora sconosciuti, ma le prime ipotesi farebbero pensare a problemi di natura personale.