La donna era stata ricoverata nel reparto di rianimazione al Morgagni-Pierantoni con una grave sintomatologia di presunta intossicazione da Clostridium botulinum. Le analisi compiute dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna hanno poi evidenziato la tossina in una confezione aperta di “Olive dolci nere 400 g, a Marchio Bel Colle, lotto L 95-13, scadenza 25 dicembre 2013”, un prodotto sottovuoto acquistato al supermercato Eurospin di via Deledda a Forlì.
Prima è stato disposto il ritiro del singolo lotto e poi, oggi, il Ministero ha “disposto il ritiro dal mercato e il richiamo al consumatore di tutti i lotti e tutte le scadenze dei prodotti a Marchio Bel Colle della ditta Magini Massinissa Liliana” a Fiano Romano. L’invito, ripetuto dalle Regioni Marche, Emilia-Romagna e Lazio fin da domenica, è di non consumare il prodotto e di consegnarlo anche aperto al punto vendita dove è stato acquistato. Il Ministero consiglia la restituzione alla Asl di riferimento.
Questi i prodotti Bel Colle a rischio: “Olive dolci nere 400g – Codice articolo: 0080048401.01” e “Olive nere piccanti 400g – Codice Articolo: 0080048701.01”. L’esito delle analisi ha fatto attivare il sistema nazionale di allerta rapido degli alimenti: come previsto dalla legge, è stato disposto che la ditta produttrice e la catena commerciale di distribuzione provvedessero all’immediato ritiro del lotto dal commercio. La ditta, la catena di distribuzione e chiunque commerci il lotto del prodotto devono anche informare i consumatori dei provvedimenti adottati, così la catena di distribuzione ha avvisato i propri punti vendita affinché ritirino le confezioni a rischio e informino i clienti anche con cartelli affissi nei supermercati. I sintomi della grave tossinfezione alimentare si manifestano in un periodo tra poche ore a qualche giorno successivi all’assunzione dell’alimento.