Rimangono in carcere, in custodia cautelare, il presunto neobrigatista Luigi Fallico (57 anni) e l’esponente del separatismo sardo Bruno Bellomonte (60), arrestati lo scorso 11 giugno su mandato del procuratore aggiunto di Roma Pietro Saviotti e del pm Erminio Amelio. Ne dà notizia l’Ansa.
Lo ha deciso la Prima sezione penale della Cassazione. Insieme ad altri, i due sono accusati di aver avuto l’intenzione di ricostituire le “Brigate Rosse” e di voler compiere un attentato in occasione del G8 della Maddalena, poi svoltosi a L’Aquila.
Senza successo hanno contestato l’ordinanza con la quale, lo scorso 26 giugno, il Tribunale del riesame di Roma aveva confermato la detenzione provvisoria.