Il giovane di Calcinato, che è ancora in attesa che venga trovata la comunità più idonea dove poter essere seguito da psicologici e operatori è stato “valutato non solo in base ai profitti scolastici, ma anche al comportamento.” Federico era già stato bocciato una volta, “ma stavolta sul giudizio finale ha pesato molto il voto di condotta”.
Quest’anno infatti aveva buoni voti in diverse materie, proprio nelle ore immediatamente precedenti il gesto eclatante, Federico aveva preso otto in Storia dell’arte. Successi che però nascondevano una sua debolezza, un disagio rimasto inespresso agli occhi dei più, emerso all’improvviso in un sabato di festa come l’ultimo giorno di scuola.