COPERTINO (LECCE), 8 GIU – ''L'ho visto una decina di giorni prima, in chiesa, c'era anche suo nipote ed era tranquillissimo'': ai microfoni di Sky Tg 24 Giuseppe Vantaggiato racconta da Copertino (Lecce) l'incontro con il fratello Giovanni, reo confesso dell'attentato dello scorso 19 maggio alla scuola ''Morvillo Falcone'' di Brindisi.
''E' una situazione assurda'', ha ripetuto piu' volte l'uomo, ''io non ne sapevo niente''. Rispondendo a una domanda del cronista, Vantaggiato ha poi detto di ''credere'' che il fratello abbia fatto tutto da solo e non con l'aiuto di altre persone.