Brindisi, tragico frontale sulla Adriatica, muoiono due giovani. Avevano 32 e 18 anni le vittime dell’incidente che si è verificato questa sera in provincia di Brindisi sulla ss 16 San Pietro Vernotico-Brindisi (Adriatica), all’altezza della piccola frazione di Tuturano.
In ospedale quattro feriti, di cui due in gravissime condizioni poco più che 20enni. A perdere la vita, invece, Luigi Raffaele Marangio residente a San Pietro Vernotico: 19 anni da compiere a febbraio ed una vita interrotta per sempre a pochi chilometri da casa.
Inseguiva un sogno di una vita diversa a migliaia di chilometri lontano dai suoi affetti, l’altra vittima dello scontro Augustine Kwadwo Kona, 32 anni, originario del Ghana, in Italia da qualche anno e residente a Brindisi. Le due vittime erano alla guida dei due veicoli.
Sull’auto guidata da Marangio viaggiavano in totale cinque persone, tra cui i due 20enni in fin di vita ora ricoverati al “Perrino” di Brindisi; tre invece all’interno della vettura condotta dal 32enne. Sul posto ormai da ore due ore lavorano gli agenti della Polizia Locale per acquisire i rilievi dello scontro frontale tra le auto.
Le forze dell’ordine hanno dovuto chiudere il tratto della statale 16 provinciale per tutti gli accertamenti ed il recupero dei mezzi. Sul posto diverse ambulanze del 118 e i vigili del fuoco che hanno estratto le persone dalle lamiere ed agevolato i soccorsi per i feriti. Il 32enne ed il 18enne, invece, sono morti sul colpo pochi istanti dopo il violento impatto: vano ogni tentativo di rianimarli da parte dei soccorritori intervenuti.
Quello avvenuto questa sera è solo l’ultimo di una serie drammatica d’incidenti in meno di una settimana in Puglia. Domenica scorsa a perdere la vita in provincia di Bari tre giovanissimi di 19, 21 e 25 anni che viaggiavano a bordo di una Mini Cooper.