Ha tentato di uccidere il suo presunto aguzzino, un usuraio che lo avrebbe messo sul lastrico, colpendolo prima con un’ascia e poi investendolo con l’auto, quindi si è consegnato ai Carabinieri. Il fatto è accaduto questo pomeriggio a Sanluri, in provincia del Medio Campidano.
In carcere, con l’accusa di tentato omicidio, è finito un imprenditore di Sanluri, Gianluca Spina, di 44 anni, domiciliato a Santa Giusta (Oristano). Secondo la ricostruzione dei Carabinieri della Compagnia di Sanluri, guidata dal capitano Gianluca Puletti, l’imprenditore, dopo aver cercato nelle vie del paese Salvatore Pontis, un commerciante di 68 anni da lui accusato di essere un usuraio, lo ha intercettato in via Azuni, colpendolo alla testa con un’ascia.
L’uomo, ferito, si è accasciato a terra e Spina a quel punto lo ha investito con la sua auto per poi darsi alla fuga. La vittima dell’aggressione è stata soccorsa e trasportata al Pronto Soccorso del Brotzu, a Cagliari, dove è giunto in condizioni gravissime: i medici si sono riservati la prognosi.
Spina, ricercato nel frattempo dai militari, si è invece consegnato in caserma a Sanluri, accompagnato dall’avvocato. L’imprenditore ha spiegato di aver aggredito il commerciante, accusandolo di essere un usuraio e di aver provocato la sua rovina economica. Pontis risulterebbe indagato proprio per usura dalla Guardia di Finanza.