Era nascosto nel vano motore di un pullman di tifosi serbi “Ivan”, questo il nome di battaglia del capo ultras serbo che ieri sera ha guidato la guerriglia allo stadio di Marassi. Le forze dell’ordine che lo hanno arrestato stamani alle 3, lo hanno identificato attraverso una data che e’ tatuata sull’avambraccio dell’uomo.
Era nascosto nel vano motore di un pullman di tifosi serbi “Ivan”, questo il nome di battaglia del capo ultras serbo che ieri sera ha guidato la guerriglia allo stadio di Marassi. Le forze dell’ordine che lo hanno arrestato stamani alle 3, lo hanno identificato attraverso una data che e’ tatuata sull’avambraccio dell’uomo.
