Si è accasciato a terra, colto da un improvviso malore, e non si è più ripreso. E’ morto così, mercoledì sera a Dalmine, in provincia di Bergamo, Damiano Capitanio, un ragazzo che tra un mese avrebbe compiuto 19 anni, giocatore del Dalmine Futura, durante un allenamento coi compagni di squadra.
La tragedia si è consumata in pochi secondi: il giovane, che abitava ad Arcene (Bergamo), stava correndo quando a un certo punto si è fermato ed è caduto a terra. A nulla sono serviti i soccorsi del 118: i medici hanno provato a rianimarlo, ma il giocatore non ha più ripreso conoscenza.
La salma della vittima é stata composta alla camera mortuaria degli Ospedali Riuniti di Bergamo, in attesa dell’autopsia, che dovrà chiarire le cause del decesso. Intanto la società ha chiesto di non scendere in campo nella prossima giornata di campionato in segno di lutto.