BRESCIA – La Procura di Brescia ha chiesto la condanna a un anno e 11 mesi per padre e figlio, Giacomo e Domenico Romelli, rispettivamente di 50 e 18 anni, pastori di Breno (Brescia) che il 18 luglio di un anno fa uccisero a bastonate un cane nei pressi della loro malga in località Bazzena.
Secondo l’accusa “c’era la volontà di uccidere l’animale”. Giacomo Romelli in aula ha rilasciato una dichiarazione spontanea: “Ho colpito il cane perché stava ringhiando contro mio figlio minore e ho dovuto scegliere tra l’animale e mio figlio”. La sentenza è attesa per il 23 dicembre. Nel processo si è costituita parte civile la Lav. .