
Caos Alta Velocità (Ansa)
Caos Alta Velocità, le novità. L’incidente avvenuto ieri a Roma dove una motrice di un treno della linea ad Alta Velocità ha ‘sviato’ nella galleria Serenissima, sta continuando a provocare criticità al traffico ferroviario con massicci ritardi, e anche cancellazioni, dopo quelle registrate ieri.
Caos Alta Velocità, le novità
Ferrovie dello Stato è corsa ai riparti ma al momento la tratta dell’Alta Velocità tra la Capitale e Napoli resta chiusa per consentire le verifiche agli uomini della Polizia Ferroviaria, che hanno posto sotto sequestro l’area interessata all’incidente.
Sospesa anche la linea Roma-Pescara
Il traffico al momento è sospeso anche sulla linea Roma-Pescara. Per i prossimi giorni i treni Alta Velocità in direzione sud saranno dunque deviati sui percorsi alternativi via Cassino e via Formia. Una scelta obbligata che però comporta maggiori tempi di percorrenza che Fs stima intorno ai 100 minuti.
I treni instradati sul percorso via Formia non fermano a Napoli Afragola e per questo è stato attivato il servizio navetta per arrivare a Napoli Centrale.
I convogli diretti nella Capitale, sempre via Formia, fermano invece alla stazione Tiburtina anziché Termini. Alcuni treni InterCity fermano a Campoleone. Sui social in molti hanno raccontato di questo sabato di “passione” tra attese e ritardi. “Altro che 90 minuti. In alcuni casi i ritardi sono stati superiori a 300 minuti. La cosa più grave è stata la mancanza totale di informazioni – scrive Monica C. su Twitter -. Migliaia di persone alla stazione Termini lasciate senza fornire informazioni nemmeno su presunto orario di partenza”.
Trasporto regionale: prevista riduzione offerta
Per quanto riguarda il trasporto regionale previste riduzioni dell’offerta e limitazioni di corse. Per il nodo di Napoli sono stati cancellati alcuni treni regionali sulla rotta Napoli-Aversa e Napoli Centrale-Villa Literno. Il banco di prova è comunque atteso per domani.
Una giornata da bollino nero dopo il week end “lungo” per la Festa della Repubblica. Il gruppo ferrovie già da oggi, per evitare affollamenti nelle stazioni della Capitale e nel capoluogo partenopeo, ha inviato mail ed sms a tutti i passeggeri dell’Alta Velocità avvertendo dei ritardi, dei possibili disagi e offrendo anche la possibilità di rinunciare al viaggio con il rimborso integrale del biglietto.
