CAPRI – Una parete frangiflutti a 50 m dalla Grotta Azzurra per proteggere le barche, inserire pubblicità e far fronte alle spese di gestione e manutenzione della struttura. Questa, in sintesi, l’idea del sindaco di Capri Ciro Lembo, che ha scatenato un putiferio, soprattutto fra le associazioni ambientaliste e la Soprintendenza.
Nel concreto si tratterebbe di mettere dei frangiflutti artificiali sponsorizzati davanti alla grotta per agevolare l’arrivo delle barche con i turisti. Il sindaco si detto convinto della bontà dell’idea: “Siamo sicuri che se si inserisce questa barriera ci saranno più entrate e sicurezza per i battelli. Ci tengo a chiarire che la barriera non è di nessuno ostacolo, è fuori dalla Grotta azzurra e non dentro”.
D’altronde mantenere bella Capri, costa.”Noi per mantenere gli standard turistici di Capri – continua Lembo – dopo i tagli del governo dobbiamo inventarci qualcosa, altrimenti ci toccherà tassare nuovamente i cittadini”.
Anche lo stilista Rocco Barocco ha commentato l’idea del sindaco Lembo, spiegando che per quanto sembri un’idea appetibile per gli imprenditori, l’immagine della Grotta Azzurra, uno dei posti più belli del mondo va tutelato e non alterato. Lo stilista ha anche dichiarato che sull’isola ci sono altri luoghi in cui, per far cassa, si potrebbero fare istallazioni del genere, ma nell’immaginario collettivo la grotta Azzurra deve restare il luogo mitico e incontaminato che è attualmente.
Intanto gli sponsor sull’isola sono già arrivati per le aiuole e in futuro arriveranno per alcune strade, secondo il sindaco sempre con pannelli “ben inseriti nel contesto” e approvati dalle autorità competenti. E assicura: “Nessun danno per l’ambiente”.