CALTANISSETTA – Il progetto è datato 1959, i lavori sono iniziati nel 1982. Poi ci sono state due inaugurazioni “bluff” nel 2007 e nel 2010, oggi l’inaugurazione “seria”. Questo l’iter più che mai tortuoso del carcere di Gela, in provincia di Caltanissetta, una struttura con 48 celle che ospiterà un centinaio di carcerati per reati non particolarmente gravi.
“E’ stata una lotta lunga e dura – ha commentato Mimmo Nicotra, vicesegretario nazionale dell’Osapp, il sindacato delle guardie carcerarie- ma questa volta, col contributo di tutti, si può veramente dire che ci siamo buttati alle spalle la tormentata storia di questa struttura”.
La prima inaugurazione è stata nel 2007 alla presenza del ministro Clemente Mastella, peccato però che mancavano parti importanti della struttura, come le cucine. E il carcere non entrò in funzione. Stessa cosa nel 2010, con ancora una inaugurazione solenne. Ma mancava l’allaccio alla rete idrica, quindi tutto fermo anche quella volta. Stavolta pare che ci siamo: sono arrivate le prime guardie carcerarie e, forse per pudore, questa volta non c’è stata nessuna parata ufficiale.