TORINO, 21 LUG – Dieci condanne, fino a un massimo di un anno di reclusione, due 'non luogo a procedere' per difetto di querela e un'assoluzione: questa la sentenza pronunciata stamani a Torino dal giudice monocratico Alessandra Pfiffner nei confronti dei 13 imputati nel processo sul 'cartello' di tassisti che avrebbe impedito ad alcuni colleghi di accedere alle corse piu' redditizie. Un ulteriore imputato aveva patteggiato una piccola pena pecuniaria. Provvisionali per complessivi 28 mila euro sono state accordate a tre delle quattro parti civili costituitesi nel dibattimento.
Tra i condannati c'e' anche il segretario torinese della Federtaxi-Cisal torinese Valter Drovetto, a cui il giudice ha comminato una pena di quattro mesi nonostante l'accusa, sostenuta dal pm Enrico Arnaldi di Balme, avesse chiesto l'assoluzione.
Secondo il pm, gli imputati, per la maggior parte appartenenti alla cooperativa 'Pronto Taxi 57.37', una delle piu' conosciute del capoluogo piemontese, avrebbero minacciato e talvolta anche malmenato i colleghi.