ROMA, 24 GEN – In via dell’Imbrecciato, a due passi da viale Newton, zona Portuense, a Roma, c’è il cimitero degli animali. Casa Rosa, “l’unico cimitero per animali con licenza comunale”, spiega Luigi Molon. Suo padre, Antonio Molon, veterinario, curava gli animali di casa Mussolini. Fu lui il primo a chiedergli di seppellire l’amata gallina nel 1923.
“Questo non è semplicemente un cimitero, è un angolo di ricordi – aggiunge Molon – un luogo dove poter rendere omaggio a qualcuno che hai amato. C’è sepolto anche il mio primo cavallo, me lo regalò mio padre quando avevo quattro anni ed è morto quando ne avevo trentadue”.
“Quando vivi per tanti anni assieme a un cane, un gatto o un coniglio – continua il proprietario di Casa Rosa – questo diventa parte di te e della tua famiglia”.
“Ci sono tanti altri animali appartenuti a persone famose italiane e straniere che sono ancora in vita e quindi preferisco non fare altri nomi. D’altronde, quello di seppellire un cane o un gatto è un atto di riconoscenza: gli animali, a differenza delle persone non tradiscono”.
E quanto costa? 150 euro l’anno.