ROMA – “Diciamo basta all’obbligo di lavorare la domenica e il 1 Maggio. Rivendichiamo i nostri diritti”. Con questo slogan diversi lavoratori dell’Auchan di Casalbertone stanno scioperando in un sit-in di protesta davanti al centro commerciale. Al megafono, i dipendenti spiegano le loro motivazioni e distribuiscono volantini firmati dal sindacati Flaica Cub ai clienti.
“Come lavoratori dell’ipermercato – spiega il segretario provinciale della Flaica Cub, Giancarlo Desiderati – abbiamo tentato più volte di aprire una vera trattativa con l’azienda, in relazione alle nostre prestazioni domenicali. Più volte abbiamo spiegato che la domenica per noi è un giorno di riposo, come per tutti gli altri ceti sociali del Paese, ma un accordo separato, firmato da Cisl e Uil con la grande distribuzione ci obbliga a lavorare anche la domenica”.
“Siamo costretti a lavorare a 30 euro di maggiorazione – gli fa eco Fabio, un altro lavoratore in sciopero – questo nella nostra busta paga si traduce in pochi euro netti in più. Siamo in sciopero dalle quattro di stanotte e proseguire fino alle 14. L’unico modo di far sentire la nostra voce”.