Case popolari, guerra continua: 200 sgomberi in arrivo, espulsi abusivi italiani e non

Case popolari, guerra continua: 200 sgomberi in arrivo, espulsi abusivi italiani e non (foto Ansa)

MILANO –  Case popolari, guerra continua: 200 sgomberi in arrivo, espulsi abusivi italiani e non. Dopo gli scontri di ieri, 8 feriti durante lo sgombero di una casa occupata abusivamente al quartiere Giambellino, si annunciano altri 200 sgomberi. Sono quelli programmati dalla Regione Lombardia (proprietaria dell’Aler): la tensione tra forze dell’ordine (a supporto degli ufficiali giudiziari) e antagonisti dei centri sociali (che difendono le occupazioni) è salita al massimo.

Due gli arresti di ieri fra gli antagonisti, mentre oggi, nel corso della mattinata si sta procedendo allo sgombero forzato di due centri sociali (Corbaccio e Rosanera): dopo un primo momento in cui una ventina di attivisti che avevano passato lì la notte sono stati fatti uscire, ora un centinaio di appartenenti all’area antagonista si è radunata all’esterno dei due stabili, in via Ravenna, nella zona Sud della città, e si fronteggia con le forze dell’ordine.

Le istituzioni, in ogni caso, hanno dichiarato tolleranza zero sulle occupazioni abusive. Il Governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni, ribadisce la linea dura: “Avanti con il piano sgomberi, le occupazioni sono intollerabili”. Matteo Salvini, segretario della Lega Nord gli dà man forte: “Mai visto Milano così. Conto che fra poche ore arrivi un segnale che lo Stato esiste. Ci aspettiamo un centro sociale chiuso a settimana in modo che per Natale Milano sia riportata alla normalità”.

Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha spiegato stamattina in tv  che serve anche l’intervento del Comune: “Nelle case deve stare chi ha diritto, gli altri vanno sgomberati. Ma se in quelle case ci sono vecchi e bambini, il Viminale non può fare da nursery, devono intervenire i Comuni, che si devono mettere un pezzo di croce sulle spalle per realizzare alloggi per queste persone”.

Published by
Warsamé Dini Casali