Sette caseifici sono stati sequestrati dai carabinieri del Nas di Napoli e Caserta nell’ambito dei controlli svolti nell’ultima settimana in diverse strutture casearie della provincia di Caserta. I controlli hanno portato anche al sequestro di oltre due tonnellate di prodotti caseari. In particolare l’attività del Nas ha riguardato alcuni caseifici posti nei comuni di Marcianise, Villa Literno, Cancello Arnone, Capua e Falciano del Massico.
E’ stato accertato che i locali utilizzati per la manipolazione e lavorazione di prodotti caseari presentano carenze strutturali e igienico sanitarie. Oltre due le tonnellate di prodotti sequestrati per un valore complessivo, tra infrastrutture e merce, che ammonta complessivamente ad oltre 6 milioni di euro.
I responsabili dei caseifici sono stati segnalati all’autorità giudiziaria. Nell’ambito delle varie operazioni i Nas hanno sequestrato 10 quintali di mozzarella di bufala e di formaggi e 12.000 litri di latte privi delle necessarie indicazioni relative alla tracciabilità oltre ad attrezzature e materiale che riportavano sull’etichetta indicazioni mendaci circa l’origine e la provenienza dei prodotti rinvenuti. Nel corso delle operazioni di controllo i carabinieri hanno anche prelevato campioni di mozzarella di bufala Dop, per accertare il rispetto del disciplinare della fase di produzione.
Il Consorzio per la Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop precisa che i sigilli in questione – stando a quanto verificato – riguardano produttori che non fanno parte dell’ente consortile Mozzarella Dop con sede in provincia di Caserta.