Il Tar di Catania non ha accolto il ricorso del candidato a sindaco di Catania, Nello Musumeci (La destra-Alleanza siciliana), per le Comunali del 2008, perche’ le schede da valutare, circa 4 mila, non sarebbero state comunque sufficienti a colmare la differenza con il primo cittadino l’eletto, Raffaele Stancanelli (Pdl).
”Volevamo accendere un riflettore su questa legge elettorale assurda e ci siamo riusciti – ha commentato Musumeci – se la sentenza del Tar non accoglie in pieno le nostre richieste, conferma per che migliaia di catanesi hanno espresso il voto disgiunto in modo sbagliato”. ”La commissione prefettizia – ha sottolineato – ha inviato al Tar oltre quattromila schede e altrettante ne abbiamo contestate, ma la procedura amministrativa non lo ha consentito. Siamo comunque soddisfatti perche’ oggi la nostra iniziativa politica contro la scheda unica diventata ancora pi forte”.
”Dalla verifica elettorale – ha concluso Musumeci – e’ emerso che il nostro ricorso non era assolutamente pretestuoso e siamo convinti di aver fatto il nostro dovere per difendere la concreta liberta’ di voto dei cittadini. Voglio ancora ringraziare per la loro fiducia i quasi cinquantamila catanesi, anche quelli che hanno visto annullato il loro voto”.