Sotto la maschera di animatore culturale del Comune di Catanzaro nascondeva il volto del pedofilo. Pietro Lamberto, 59 anni, è stato arrestato dalla polizia a Roccelletta di Borgia con l’accusa di avere abusato di una ragazzina di 11 anni.
L’uomo è stato bloccato dal personale della Squadra mobile di Catanzaro mentre si trovava in una casa estiva, di proprietà di una persona di sua conoscenza, insieme alla ragazza che, secondo quanto è emerso dalle indagini, aveva da tempo plagiato commettendo ripetutamente abusi su di lei. L’operazione che ha portato all’arresto dell’operatore sociale è stata eseguita dopo una denuncia presentata alla polizia dalla madre della ragazzina. La giovane, tra l’altro, non andava più a scuola e presenta, secondo quanto riferito dalla polizia, una grave condizione di disagio psicologico e sociale.
Lamberto, nell’ambito della sua attività di animatore culturale dei Servizi sociali comunali, era entrata in contatto con la famiglia della ragazza undicenne ed aveva intrecciato con quest’ultima una relazione sessuale. Una situazione, hanno riferito gli investigatori, in cui la minore si è ritrovata in una condizione di assoluto assoggettamento psicologico. L’operazione della Squadra mobile che ha portato all’arresto di Lamberto è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Catanzaro.