Catanzaro, omicidio Francesco Pavone: sospettati sotto torchio, probabile pista passionale

Potrebbero essere vicine ad una conclusione le indagini sull’omicidio di Francesco Pavone, 34 anni, omosessuale, assassinato nel suo monolocale all’interno di una villetta in località Santa Domenica, alla periferia di Catanzaro.

Gli agenti della squadra mobile stanno interrogando alcune persone: si tratta, secondo indiscrezioni, di elementi che orbitano negli ambienti gay del capoluogo sospettate dagli inquirenti di avere avuto contatti, nelle ultime ore, con la vittima.

Fra di loro, un italo-brasiliano: le indagini avrebbero dunque preso un indirizzo ben preciso e sembrerebbero vicine a sviluppi che potrebbero maturare nelle prossime ore.

Dall’esame autoptico sul cadavere della vittima eseguito dal medico legale dell’Università di Catanzaro, Giulio Di Mizio, è emerso che l’uomo aveva una ferita al volto da arma da taglio e segni di colpi inferti alla testa.

Secondo alcune indiscrezioni raccolte dagli investigatori, la pista passionale sembra essere la più possibile.

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Lorenzo Briotti