ROMA – Chi ha ucciso Belinda? Chi ha sparato alla cerbiatta mascotte di un intero paese della Romagna? Due giorni dopo che una pallottola, probabilmente sparata da un cacciatore, ha ucciso la cerbiatta più amata di Biserno pare che in paese più di qualcuno abbia reagito con rabbia e lacrime. Perché Belinda era una Bambi in carne e ossa e tramite di lei bambini, e non solo, hanno vissuto la fiaba Disney. Questa cerbiatta infatti era stata adottata dal paese, come se fosse un vero e proprio membro della comunità.
Allevata fin da cucciola dai gestori di un agriturismo, Belinda si era abituata alla presenza umana e proprio con gli abitanti della zona si comportava come un animale domestico. Accettava cibo e carezze, in particolare dai bambini, e ogni giorno percorreva lo stesso percorso tra il paese e l’agriturismo.
C’è già una sorta di comitato informale di cittadini che vogliono sapere perché è stata uccisa e da chi. Lo sparo notturno è stato sentito in tutto il paese, quindi è il colpo è partito poco distante dalle case. Da qualcuno, evidentemente, che aveva puntato proprio quel cerbiatto, benvoluto come fosse Bambi. E anche ugualmente sfortunato: chi non si è commosso guardando il cartone animato nel momento in cui un incendio uccide la mamma del cucciolo Bambi? Allo stesso modo oggi un intero paese, tra lacrime e rabbia, ha presentato un esposto in procura. Intanto la sezione di Santa Sofia del Corpo Forestale dello Stato ha aperto un’indagine, mentre la vicenda è arrivata anche a Bruxelles. L’eurodeputato Andrea Zanoni ha detto che la storia di Biserno “è l’ennesima dimostrazione che l’unico modo per regolamentare la caccia è la sua totale abolizione”. Nel frattempo, però, in paese vogliono sapere chi ha ucciso Belinda-Bambi.