FOGGIA – AAA Cercasi badante italiana, sui 45 anni e senza figli. Così strilla un manifesto affisso in ogni angolo della città. Succede a Foggia dove l’offerta di lavoro, insolita per la scelta dei mezzi, ha destato l’attenzione di molti passanti. Innanzitutto per il prezzo: lo stipendio promesso di mille euro al mese, in tempi di crisi, fa gola a parecchi.
Il lavoro è, se non altro, impegnativo: si richiede assistenza notturna e diurna per un anziano con difficoltà respiratorie. Con la magra consolazione di due-tre ore di riposo nell’arco delle 24 ore. Sul manifesto ci sono poi numero di telefono, indirizzo, nome e cognome della persona da contattare. Peccato però che a quel numero non risponda nessuno.
Difficile pensare ad una burla, decisamente costosa, se si considera la spesa tra manifesti e affissioni. Evidentemente l’emergenza era tale da giustificare un simile investimento. Ma vien da pensare che il posto sia stato assegnato in tempi da record. A quanto pare le badanti corrispondenti al profilo non scarseggiavano, bastava cercarle con un po’ più di attenzione, senza scomodare i muri di tutta la città.
Resta tuttavia in piedi l’ipotesi di un imprevisto sopraggiunto dopo l’affissione dell’annuncio. Forse la morte improvvisa dell’anziano assistito.