ROMA – Ha ucciso la ex moglie a coltellate davanti ai tre figli piccoli. Poi ha chiamato la polizia e si è costituito. L’ultimo omicidio di una donna per mano del suo ex (se si preferisce non chiamarlo femminicidio) è avvenuto a Cesena. Segue di poche ore il caso analogo di Arma di Taggia (Imperia), dove domenica 25 ottobre un carabiniere ha sparato con la pistola d’ordinanza alla ex fidanzata e poi si è suicidato.
L’omicidio di Cesena ha per protagonista-carnefice un altro giovane uomo, un cittadino marocchino di 35 anni. Lui e la moglie, sua coetanea, si erano separati da qualche tempo. Nel frattempo lui continuava a vedere i tre figli piccoli, ma il rapporto con la ex non era migliorato nemmeno dopo l’allontanamento.
Anche domenica sera l’uomo era andato a casa della moglie per vedere i bambini. Poi è scoppiata l’ennesima lite con la donna. Lui ha afferrato un coltello e l’ha pugnalata più volte, uccidendola. Alla fine, quando ormai per la donna non c’era più nulla da fare, ha chiamato il 118. Quando i carabinieri sono arrivati si è fatto arrestare senza opporre resistenza.